Come psicoterapeuta utilizzo il modello dell’Analisi Transazionale (A.T.) ad approccio integrato.
La psicoterapia individuale è il viaggio che il paziente compie, a fianco e insieme allo psicoterapeuta, nel territorio del suo mondo interno, mettendolo in connessione col suo mondo relazionale.
Il metodo che uso è di tipo contrattuale: insieme al paziente decidiamo l’obiettivo da perseguire durante il trattamento.
Nello spazio della relazione terapeutica il paziente trova modo di dare significato alla propria sofferenza e al disagio incontrato nella vita, attraverso la conoscenza, l’esplorazione e l’elaborazione dei sentimenti legati alle nuove e alle antiche esperienze relazionali.
Questo rende possibile l’accesso a un nuovo modo di pensare se stessi e modifica la qualità delle esperienze che si incontrano nella vita. I vecchi modelli interni si modificano diventando più flessibili e si aprono a più ampie possibilità.
I disagi di cui mi occupo vanno dal più generico disagio esistenziale e relazionale accompagnato da ansia e depressione, ai veri e propri disturbi ansiosi o depressivi, ai disturbi di personalità, alla dipendenza da alcol e droghe e, in generale, alla sofferenza che accompagna tutti i disturbi psicologici e psichiatrici.
Gli incontri hanno una durata di circa 50 minuti.